CONOSCI LE SIGLE DEI TESSUTI?
Con questo nuovo posto vogliamo aiutarti a leggere meglio le etichette presenti per legge su tutti i capi che compri abitualmente, le cui sigle sono spesso incomprensibili.
Qui sotto trovi le tre macro categorie con in cui sono divise le fibre che
compongono i tessuti dei capi che tutti compriamo.
Le fibre tessili naturali sono quelle fibre ricavate da vegetali da cui è
possibile estrarre delle fibre, oppure ricavate da materiali di origine animale
come pelo e pelle.
La fibra
tessile è elemento base per realizzare filati e successivamente i tessuti: una
serie di filamenti vengono uniti tra loro in lunghezza e poi intrecciati per
ottenere un filato, con tanti filati è possibile confezionare un tessuto, il
quale è un insieme di filati uniti tra loro:
NOME |
SPIEGAZIONI |
SIGLE |
Lana |
Fibra tratta dal vello della pecora |
WO |
Lana Vergine |
Fibra tratta dal vello della pecora di prima
tosatura. Generalmente proveniente da agnelli |
WV |
|
Preceduta o meno dalla denominazione lana o pelo
Peli degli animali citati a fianco:
Alpaca, lama, cammello, capra del Kashmir, capra angora, mohair, coniglio
angora, vigogna, yack, guanaco, capra cashgora (incrocio della capra kashmir
e della capra angora) castoro e lontra. |
WP WL WK WS WM WA WG WY
WU WB WT |
pelo o crine |
con o senza indicazione della specie animali (per
esempio pelo bovino, pelo di capra comune, crine di cavallo) Pelo di vari
animali diversi dai punti 1 e 2 |
HA |
Seta |
Fibra proveniente esclusivamente da insetti
sericigeni |
SE |
Cotone |
Fibra proveniente dal seme del cotone (Gossypium) |
CO |
Kapok |
Fibra proveniente dall’interno del Kapok (Ceiba
pentadra) |
KP |
Lino |
Fibra proveniente dal libro del lino (Linum
usatissimum) |
LI |
Canapa |
Fibra proveniente dal libro della canapa (Cannabis
sativa) |
CA |
Juta |
Fibra proveniente dal libro del Corchorus olitorius
e del Corchorus capsularis. Ai sensi della presente direttiva sono assimilate
alla juta le fibre provenienti dal libro dell’Hibiscus-cannabinus, Hibiscus
sabdariffa, Abutilon Avicennae, Urena lobata, Urena sinuata. |
JU |
|
|
|
Le fibre tessili artificiali sono quelle fibre create con materiali di origine naturale miscelate a sostanze sintetiche.
La sostanziale differenza tra fibre tessili artificiali e fibre tessili sintetiche risiede quindi nel fatto che le fibre artificiali contengono una buona parte cellulosa o proteine di origine vegetale, mentre le fibre sintetiche contengono esclusivamente sostanze sintetiche derivate per lo più dal petrolio.
NOME |
SPIEGAZIONI |
SIGLE |
Abaca |
Fibra proveniente dalle guaine fogliari
della Musa textilis |
AB |
Alfa |
Fibra proveniente dalla foglia della Stipa
tenacissima |
AL |
Cocco |
Fibra proveniente dal frutto della Cocus nucifera |
CC |
Ginestra |
Fibra proveniente dal libro del Cytisus scoparius
e/o Spartium junceum |
GI |
Ramiè |
Fibra proveniente dalla Boehmeria nivea e dalla
Boehmeria tenacissima. |
RA |
Sisal |
Fibra proveniente dalle foglie dell’Agave sisalana |
SI |
Sunn |
Fibra proveniente dal libro della Crotolaria pincea |
SN |
Henequen |
Fibra proveniente dal libro dell’Agave |
HE |
Maguney |
Fibra proveniente dal libro dell’Agave caulata |
MG |
Acetato |
Fibra d’acetato di cellulosa di cui tra il 74% e il
92% dei gruppi ossidrilici è acetilato |
AC |
Alginica |
Fibra ottenuta da sali metallici dell’acido alginico |
AG |
Cupro |
Fibra di cellulosa rigenerata ottenuta mediante il
procedimento cuprammoniacale. |
CU |
Modal |
Fibra di cellulosa rigenerata, ottenuta con
procedimento viscoso modificato ed avente un’elevata forza di rottura ed un
alto modulo ad umido. La forza di rottura (Bc) allo stato ambientato e la
forza (Bm) necessaria per provocare un allungamento del 5 per cento allo
stato umido sono: |
MD |
Proteica |
Fibra ottenuta a partire da sostanze proteiche
naturali rigenerate e stabilizzate mediante l’uso di agenti chimici |
PR |
Triacetato |
Fibra acetato di cellulosa, di cui almeno il 92% dei
gruppi ossidrilici è acetilato |
TA |
Viscosa |
Fibra di cellulosa rigenerata ottenuta mediante il
procedimento di viscosa per il filamento continuo e per la fibra discontinua. |
VI |
Le fibre tessili sintetiche sono quelle fibre prodotte in laboratorio utilizzando materiali derivati dal petrolio.
Negli ultimi anni le fibre sintetiche hanno conquistato un’ampia fetta del mercato globale della moda, soprattutto grazie al basso costo di produzione ed alla possibilità di “donare” qualità uniche agli indumenti. Se ad esempio vogliamo creare una fibra impermeabile, se vogliamo renderla più traspirante, o aumentarne la termoregolazione, possiamo farlo grazie alla chimica, creando una fibra che abbia esattamente le caratteristiche richieste.
NOME |
SPIEGAZIONI |
SIGLE |
Acrilica |
Fibra formata da macromolecole lineari che
presentano nella catena almeno l’85% in massa del motivo acrilonitrilico. |
PC |
Clorofibra |
Fibra formata da macromolecole lineari aventi nella
catena più del 50 per cento in massa del motivo monomerico vinilico clorurato
o vinilidenico clorurato |
CL |
Fluorofibra |
Fibra formata da macromolecole lineari ottenute da
monomeri alifatici florurati |
FL |
Modacrilica |
Fibra formata da macromolecole lineari che
presentano nella catena tra il 50% e l’85% in massa del motivo
acrilonitrilico |
MA |
Poliammide (o nylon) |
Fibra formata da macromolecole lineari sintetiche
aventi nella loro catena legami ammidici ricorrenti di cui almeno l’85% è
legato a motivi alifatici o cicloalifatici |
PA |
Poliestere |
Fibra formata da macromolecole lineari che
presentano nella catena almeno l’85% in massa di un estere da diolo ed acido
tereftalico |
PL |
Polietilenica |
Fibra formata da macromolecole lineari sature di
alifatici non sostituiti. |
PE |
Polipropilenica |
Fibra formata da macromolecole lineari sature di
idrocarburi alifatici, di cui un atomo di carbonio ogni due porta una
ramificazione metallica, in configurazione isotattica, senza ulteriori
sostituzioni. |
PP |
Poliureica |
Fibra formata da macromolecole lineari aventi nella
catena la ripetizione del gruppo funzionale uretanico (NH-CO-NH) |
PB |
Poliuretanica |
Fibra formata da macromolecole lineari che
presentano nella catena la ripetizione del gruppo funzionale uretanico |
PU |
Vinilal |
Fibra formata da macromolecole lineari la cui catena
è costituita da alcole polivinilico a tasso di acetalizzazione variabile |
VY |
Trivinilica |
Fibra formata da terpolimero di acrilonitrile di un
monomero vinilico clorurato e di un terzo monomero vinilico, nessuno dei
quali rappresenta il 50% della massa totale. |
TV |
Gomma |
Fibra elastomerica costituita o da poliisoprene
(naturale o sintetico) o da dieni polimerizzati con o senza uno o più
monomeri vinilici che sotto sforzo di trazione allunga fino a tre volte la
lunghezza iniziale, ritornando alla misura di partenza non appena cessa tale
sforzo. |
EL |
Elastan |
Fibra esomerica costituita da almeno l’85% della
massa da poliuretano segmentato, che allunga sotto sforzo di trazione fino a
raggiungere tre volte la lunghezza iniziale e ritornando rapidamente a tale
lunghezza non appena cessa la forza di trazione. |
EA |
Vetro tessile |
Fibra costituita da vetro. |
GL |
Commenti
Posta un commento